Il video del Torneo

I edizione Coppa d’estate 2011, La Salle

Domenica 14 agosto 2011 a La Salle (Valle d’Aosta) si è disputata la prima edizione della Coppa d’Estate, torneo di calcio a 5. Per essere la prima edizione la cornice di pubblico è stata fantastica, una partecipazione oltre ogni aspettativa. Le squadre partecipanti (8) hanno espresso un buon livello di gioco, ma soprattutto hanno dimostrato grande sportività (una decina di cartellini gialli, nessun rosso il bilancio disciplinare). Ecco un piccolo resoconto della giornata, 12 ore e più di calcio, si gioca ogni mezz’ora (partite da 20 minuti), calcio d’inizio alle ore 10, la finale in programma alle ore 22.

Le squadre: due quelle allestite dall’organizzatore Jacopo, quelle “casalinghe”, Atletico La Salle (A) e Atletico La Salle (B), poi il collaudato Agrycenter di La Ruine, da qui l’altrettanto collaudata La Ruine, da Courmayeur il Buddah Team di Capitan Adriano, poi tre squadre inedite, I Bradipi di Capitan Doria, i Te Lo Meni da Genova ed infine il Real La Salle di Capitan Paolo.

AGRYCENTER e ATLETICO LA SALLE (A)

REAL LA SALLE e LA RUINE

Nel Girone A: Atletico La Salle B, Bradipi, Buddah Team e Te Lo Meni, nel Girone B Atletico La Salle A, Agrycenter, Real La Salle e La Ruine.

ATLETICO LA SALLE (B) e BUDDAH TEAM

TE LO MENI e I BRADIPI

Si comincia alle ore 10, e I Bradipi soccombono 4-2 contro Atletico B, Capitan Geretto in grande spolvero. E’ la volta dei fratelli dell’Atletico A che rispondono colpo su colpo battendo per 2-1 l’Agrycenter di Jacquemod, Minucci da spettacolo. I Buddah Team quindi esordiscono con un facile 5-0 contro Te Lo Meni, ma il Prode Paolo rimane in panchina…Quindi La Ruine priva dei gemelli Marchetto, che si ritrova al calcio d’inizio con soli 4 giocatori. La richiesta è di far trasferire il difensore dei Te Lo Meni Franco, che aveva già esordito nel match precedente. L’organizzazione acconsente prediligendo lo spettacolo (una squadra in 4 non è un bel vedere), ma la scelta provocherà notevoli polemiche…Quindi La Ruine con il neo acquisto Franco, trascinata dalle giocate di Spatari si impone per 6-0 sui ragazzi di Real La Salle.

Secondo giro di partite. Ci si gioca molto in Bradipi – Te Lo Meni, alla fine trascinati da un Paluani super sono i ragazzi in maglia blu a spuntarla, 3-2 il risultato finale.

 Soddisfazione per Capitan Doria che si coccola il suo pupillo Palu

Dall’altra parte La Ruine prosegue la sua cavalcata, ancora un indomabile Spatari piega Agrycenter per 5-3. E’ l’Atletico B quindi che si conferma squadra da battere nel Girone A col 2-1 su Buddah Team. Dall’altra parte Real La Salle ancora surclassato questa volta dall’Atletico A con un tennistico 6-0.

Dopo la pausa pranzo (e un indispensabile riposo per il Direttore di gara Simone, nella foto) si ricomincia alle ore 16. Sono i Bradipi la rivelazione del torneo, lo si capisce con la vittoria per 4-3 con Buddah Team. Sfida all’ultimo gol, Paluani è imprendibile, le punizioni di Capitan Adriano (nella foto) non bastano.

Quindi Agrycenter centra la prima vittoria in 3 partite, ancora Real La Salle la vittima della goleada, stavolta per 11-0: numeri un pò impietosi per loro. L’Atletico B, già sicura del primo posto nel girone, si concede il turn over contro Te Lo Meni: alla fine 2-2, ma il Prode Paolo si è alzato dalla panchina, e si vede, sono tutte sue le due reti. Per il primo posto, nel Girone B, La Ruine – Atletico A, a pari punti. La Ruine schiera a sorpresa i gemelli Marchetto, inseriti in lista fin dall’inizio, ma da ora in campo grazie al consenso “dall’alto”. La partita è sentita, La Ruine è reduce dal secondo posto nel torneo di Morgex a luglio. Ma per loro è una caporetto, Nichetti riesce per la prima volta ad annullare un fin lì grande Spatari, Luca riceve una marcatura privilegiata da Jacopo (Foto), Minucci mette in mostra la sua classe. Così alla fine un 3-1 senza appello.

Tutte le squadre passano ai Quarti di finale. La capolista del Girone A Atletico B affronta l’ultima classificata del Girone B, Real La Salle (23 gol subiti e 0 segnati in 3 partite). Il risultato conferma le statistiche: 6-0 per i ragazzi in maglia bianca dell’Atletico. Alle ore 18.30 il secondo quarto, un inedito Buddah Team -  La Ruine. La gara è molto equilibrata, ma nè Spatari nè i gemelli Marchetto riescono ad indirizzare la partita a loro favore, Buddah Team in compenso dimostra grande solidità. Solo un gol allo scadere di Luca permette a La Ruine di giocarsi le semifinali ai calci di rigore (2-2 dopo 20 minuti). Segnano tutti, ultimo rigore decisivo sui piedi di Franco, proprio il suo trasferimento ha fatto molto discutere…palla centrale, parata dell’estremo difensore Thias e La Ruine eliminata a sorpresa. Terza gara dei quarti, gara a prima vista scontata, Atletico A (unica squadra a punteggio pieno nelle gare dei gironi) contro i Te Lo Meni, un solo punto in tre gare. Ma il peccato degli uomini di Capitan Nichetti (nella foto)

è quello più comune in questo sport: sottovalutare gli avversari. Così nemmeno il tempo di sintonizzare i televisori, che Luca figlio del Prode, mostra la prima gemma delle sua classe, un tiro al volo che toglie le ragnatele dall’incrocio. Atletico in affanno, la brillantezza delle precedenti gare sembra svanita. Minucci nonostante un calo fisico evidente riesce a segnare due reti, ma i Te Lo Meni con il Prode Paolo in campo sono altra cosa, così riescono a trovare un meritato pareggio: 2-2. Ancora i calci di rigore per decretare la vittoria, se nel match precedente l’errore decisivo fu l’ultimo rigore, qui è il primo: Jacopo spara alle stelle ipnotizzato dall’improvvisato Ezio tra i pali, poi segnano tutti ma l’errore primordiale è determinante: clamoroso a La Salle, Te Lo Meni in semifinale senza vincere nemmeno una partita (Paraguay docet).

Sportività a fine gara tra lo sconfitto Jacopo e il vincitore Paolo.

Ultimo quarto, la rivelazione Bradipi contro un Agrycenter sotto le attese. La cavalcata degli uomini di Doria prosegue a spron battuto, l’ingresso in squadra di Mauro (anche lui in lista sin dal mattino) detto “Minella” è manna dal cielo: 4-2 e la squadra di Jacquemod  (nella foto) esce di scena.

La prima semifinale è per tutti una finale anticipata. L’Atletico La Salle B contro Buddah Team, nei gironi fu 2-1. La gara è corretta ma maschia, solo un assolo di Niccolò su punizione buca la retroguardia dei Buddah e l’ottimo Thias tra i pali. Il collega in maglia gialla dall’altro lato però non sta a guardare: le parate di Yari alla fine risulteranno decisive. Così con qualche recriminazione della squadra di Courmayeur per qualche decisione arbitrale sfavorevole, la partita si avvia alla conclusione sull’1-0. E’ una delle due squadre di casa la prima finalista. Nella seconda semifinale le due rivelazioni del torneo, Te Lo Meni contro Bradipi. Ma i Bradipi ormai sono una certezza, Paluani e Mauro segnano con pregevoli conclusioni, Doria fa legna in mezzo al campo. Solo gli assoli di Luca per Te Lo Meni impediscono che il risultato finale rispecchi la superiorità dei Bradipi dimostrata in campo: 4-3 al triplice fischio.

FINALE 3°-4° posto, si gioca alle 21.30. Buddah Team – Te Lo Meni. Gara a senso unico, 5-1 il risultato finale. Nonostante la vittoria, rimpianti per la squadra di Adriano, la finale era alla loro portata, mancata per qualche sbavatura nei gironi, soddisfazione per i Te Lo Meni nonostante la sconfitta, dopo un inizio poco promettente, sono arrivate prestazioni assai convincenti.

FINALE 1°-2° posto. Si arriva così al match clou di questa prima edizione della Coppa d’estate. Una finale che vede a sorpresa i Bradipi di Doria, contro una delle due squadre di casa, l’Atletico La Salle B che invece rispetta i pronostici essendo tra le favorite. La partita si dimostra subito a senso unico, Andrea, roccioso difensore con la maglia numero 5 dell’Atletico, Riki con un gol da cineteca e poi i giovani Luca (classe ‘96) e Andrea Groppi (detto “Ronie”), segnano le reti del 4-0. Ma i Bradipi lentamente (come d’abitudine) vengono fuori e con un rigore di Doria, una rete di Mauro e il tap-in di Mona si riportano sotto negli ultimi minuti di gara. Il tempo a loro disposizione però finisce. 4-3 alla fine e così è Capitan Geretto ad alzare la Coppa del primo posto, è l’Atletico La Salle squadra B a vincere questa prima edizione del Torneo. Per Doria tanta soddisfazione senza rimpianti, un secondo posto contro ogni pronostico.

Alla fine vengono premiate le prime tre squadre classificate (Atletico La Salle B, Bradipi e Buddah Team).

Prima classificata: ATLETICO LA SALLE (B)

Seconda e Terza classificata : I BRADIPI e BUDDAH TEAM

Le premiazioni vengono fatte dall’organizzatore (chi scrive) Jacopo, che ringrazia Manuel e i gemelli Marchetto preziose componenti dello staff, nonchè dall’assessore del Comune di La Salle Franco Ottoz.

Lo staff (i gemelli Marchetto e Jacopo sopra, Zucca sotto)

I premi individuali vanno a Ronie dell’Atletico B come “Miglior giovane” (classe ‘98), un gol in finale e altre 4 reti in tutto il torneo, a Paolo detto “il Prode” dei Te Lo Meni (classe 1961) il premio di “Miglior veterano”, grazie alla doppietta segnata nei gironi alla squadra poi vincitrice e ad una gran prestazione nei quarti.

Miglior giovane (Ronie) e Miglior veterano (Paolo il Prode)

Miglior portiere è Yari dell’Atletico B, poche reti subite, decisivo in finale e in semifinale, una rivelazione per uno che mai ha indossato i guantoni in modo “agonistico”. Ed infine miglior giocatore del torneo il promettente Andrea Raimondi dei Bradipi (detto “Palu”), classe 1996, in forza all’Enotria Calcio di Milano, che con una classe sopraffina ha trascinato a suon di gol la sua squadra in finale.

Il Miglior portiere Yari e il Miglior giocatore del Torneo Palu premiati dall’assessore Franco Ottoz.

Si conclude con la frase di rito, che suona come una vittoria per l’organizzazione e come augurio concreto: alla prossima estate per la seconda edizione!

Le due squadre dell’ATLETICO LA SALLE di nuovo unite